Barolo

Barolo

Oggi andiamo in Piemonte nella zona delle Langhe, proprio dove nasce uno dei vini più famosi del Paese e simbolo della regione: il Barolo.

Si inizia a parlare di questo vino verso la metà dell’800 con la famiglia reale dei Savoia e con la marchesa Giulia Falletti. Proprio in questi anni, grazie alle tecniche di perfezionamento del francese Oudart, che riprende in mano la tecnica già sperimentata dal generale Staglieno, il Barolo acquista le attuali caratteristiche di vino strutturato, ideale per essere bevuto dopo qualche anno di affinamento. Prodotto solamente da uva Nebbiolo e un tempo chiamato ‘il vino dei re e il re dei vini’ si è affermato negli anni come un vino di grande qualità, fino ad arrivare a essere normato all’interno di un disciplinare Docg, che prevede un invecchiamento di 38 mesi (62 per la riserva) di cui 18 passati in legno.

L’area della Langa vocata alla produzione del Barolo si estende tra borghi isolati, antichi castelli e colline, dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità, attraversando 11 Comuni: Verduno, Cherasco, Roddi, La Morra, Novello, Grinzane Cavour, Diano d’Alba, Castiglione Falletto, Monforte d’Alba, Serralunga d’Alba e Barolo.

Barolo: cosa da vedere. Arrivati a Barolo da non perdere è il Castello dei Marchesi Falletti, luogo simbolo del borgo: si inizia a parlare di questa struttura già a partire dal X secolo e fu la residenza di campagna dei Marchesi Falletti di Barolo. Proprio al suo interno, oggi, viene ospitato il WiMu, uno dei più innovativi musei del vino in Italia, dove poter scoprire tutte le fasi di produzione e la sua storia. Proseguendo lungo la Strada del Barolo, vicino alla località La Morra, c’è la Cappella di SS. Madonna delle Grazie, meglio conosciuta come Cappella del Barolo, costruita nel 1914, senza mai essere consacrata, per accogliere i lavoratori impegnati nei campi durante improvvisi temporali. Come riconoscerla? Quando vedrete una piccola chiesetta tutta colorata capirete di essere arrivati a destinazione. Arrivando a La Morra visitate il borgo storico con la bellissima Piazza Castello e godetevi uno degli affacci più belli sulle dolci colline del Barolo.