Proroga obblighi di etichettatura per l’esportazione verso il Regno Unito

27 settembre 2022

 

Sul sito del Defra-Department for Environment, Food & Rural Affairs del Regno Unito https://www.gov.uk/guidance/importing-selling-and-labelling-wine sono stati pubblicati gli aggiornamenti relativi alle disposizioni sull’etichettatura dei prodotti vitivinicoli previste a seguito della Brexit.

Gli obblighi di etichettatura dei prodotti vitivinicoli  che sarebbero dovuti entrare in vigore il 1° ottobre p.v. imponendo ai produttori l’indicazione in etichetta del nome di un importatore o imbottigliatore britannico,  sono stati prorogati.

 

Pertanto, fino al 31 dicembre 2023, i produttori che esportano nel mercato britannico potranno continuare ad indicare in etichetta il nome dell’operatore europeo, sia esso importatore o imbottigliatore.

 

Inoltre:

1. se il vino è stato prodotto prima del 1 maggio 2021, lo stesso potrà essere:

– etichettato con l’indirizzo di un importatore o imbottigliatore con sede in Unione Europea, Gran Bretagna o Irlanda del Nord;

– venduto dai grossisti fino al 1 maggio 2023;

– venduto dai rivenditori al dettaglio  fino ad esaurimento scorte.

 

2. se il vino è stato prodotto a partire dal 2 maggio 2021, dovrà essere invece etichettato con l’indirizzo dell’importatore o imbottigliatore britannico.

 

 

L’ICE Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane https://www.ice.it/it/settori/vini-e-bevande-alcoliche ha elaborato una nota di chiarimento. Scarica qui.

 

Per un’assistenza più specifica è possibile contattare l’helpdesk Brexit  brexit@ice.it

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