Codice ateco e libera professione

Attualmente lavoro come dipendente presso un’azienda con la qualifica di Enologo, ma ho esigenza di aprire una partita Iva per svolgere la mia professione. Con quale codice Ateco dovrei registrare la mia attività? È più conveniente aprire come professionista o ditta individuale?

Il codice Ateco per l’apertura della partita Iva è il codice residuale 74.90.99. Per quanto riguarda l’apertura come libero professionista o ditta individuale, la scelta dipende dagli obiettivi della sua attività. Allo stato attuale delle cose e per quanto è di nostra conoscenza, confrontandomi con i nostri consulenti, nel caso lei volesse praticare anche altre attività oltre la consulenza enologica o se volesse prevedere, anche in futuro, la partecipazione di eventuali   altri soci, allora dovrà optare per la ditta individuale. Potrebbe svolgere anche servizi, ad esempio analisi di laboratorio. La ditta individuale dovrà essere iscritta al Registro delle Imprese e versare alla gestione Inps per artigiani e commercianti una quota fissa di contributi previdenziali calcolati su un reddito minimo. Se invece volesse offrire una pura attività consulenziale dovrà invece optare per la libera professione, che può svolgere in virtù in possesso della laurea triennale e del titolo di Enologo (ai sensi della legge 129). Dal punto di vista previdenziale dovrà optare per l’attivazione di una posizione personale e separata all’INPS con versamento dei contributi maturandi sul reddito. Attualmente l’aliquota è del 27% dell’utile percepito, con possibilità di addebitare in fattura il 4% a compensazione dell’onere contributivo.

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